Giustizia più breve e meno costosa: al Soroptmist si è parlato di mediazione civile.
30/01/2017
Giustizia più breve e meno costosa: al Soroptmist si è parlato di mediazione civile.
Strumento giuridico più economico e veloce del processo giudiziario. Lo scorso anno in Provincia di Ancona sono state attivate oltre 800 procedure di conciliazione.
Nel corso del 2016 sono state 831 le controversie tra privati della provincia di Ancona che sono passate per la mediazione civile anziché arrivare direttamente da un giudice. Una trentina in più rispetto al 2015. Di queste 322 sono state seguite dal Servizio di Mediazione della Camera di Commercio di Ancona mentre gli altri 509 casi li ha portati avanti la Camera di Conciliazione Forense dell'Ordine degli Avvocati di Ancona. I dati sono stati forniti dall'avvocato Giulia Ginesi, segretaria dell'istituzione forense, ospite mercoledì sera (25 gennaio) alla conviviale del Soroptmist Club di Ancona. Serata dedicata alla mediazione civile, che permette di dirimere una controversia tra più soggetti attraverso l'intervento di un terzo imparziale evitando il contenzioso in Tribunale.
In Italia, una mediazione su cinque, ha un esito positivo. Ancona è in linea con la media nazionale. «Al di là dei vantaggi – commenta la presidente del Club, Antonietta Daniele – la mediazione può aiutare a modificare nel tempo la cultura del conflitto portando a soluzioni alternative e aiutando, in definitiva, l'aspetto del buon volere tra le persone. Come Soroptimist abbiamo l'esigenza di trattare tematiche che riguardano gli ambiti più vari della vita civile: questo è un argomento di grande importanza». Entrato in vigore solo nel 2011 questo nuovo strumento della Giustizia italiana prevede tempi più brevi e costi molto più contenuti rispetto a una causa in Tribunale.
«Se compariamo i tempi abbiamo mediazioni risolte in 99 giorni contro i 450 di un procedimento civile – ha spiegato l'avvocato Ginesi – mentre per i costi, prendendo ad esempio una causa di valore compreso tra i 5.200 e i 26mila euro abbiamo costi di poco superiori ai 2000 euro con la mediazione contro i quasi 7.500, tra contributo unificato e compenso legale, del procedimento tradizionale. Ovvio la mediazione non è la panacea di tutti i mali ma uno degli strumenti a disposizione. Tempo e denaro dovrebbero indurre quantomeno a far tentare questa strada».