La gestione del debito/credito con la Mediazione Civile
In questo periodo di crisi economica e finanziaria, in cui incassare i propri crediti è diventata un’impresa sempre più ardua, molte aziende sono pericolosamente esposte al rischio di dover affrontare impreviste crisi di liquidità dovute alla mancata riscossione dei crediti ed alla contemporanea necessità di fare fronte agli impegni di spesa. Nella pratica, ciò si traduce normalmente in un proliferare incontrollato di azioni legali finalizzate da un lato al recupero dei propri crediti e dall’altro alla necessità di difendersi dalle azioni di terzi creditori, con un esponenziale aumento dei costi sia in termini assoluti sia in termini di incidenza percentuale degli stessi sul complesso degli oneri di gestione aziendale. A fronte di un tale dispendio di risorse, il sistema giudiziario non offre risposte adeguate, costringendo viceversa l’utente ad affrontare procedure non solo sempre più costose, ma dai tempi lunghissimi e dall’efficacia assai discutibile.
In un sistema del genere, dominato dall’inefficienza, la principale conseguenza è la stagnazione finanziaria e l’immobilizzazione della poca liquidità circolante, con effetti spesso disastrosi dal lato della corretta gestione aziendale. Per questo motivo diventa oggi prioritario poter essere in grado di controllare con la massima accuratezza i flussi finanziari in entrata ed in uscita, in maniera tale da ottenere un miglior bilanciamento finanziario ed una maggiore movimentazione dei capitali, elementi necessari per rimanere competitivi sul mercato globale e non essere risucchiati nella spirale recessiva. La nostra società, sfruttando l’agilità e la snellezza del procedimento di mediazione civile, Vi offre la possibilità di attuare un controllo globale dei flussi debitori e creditori salvaguardando allo stesso tempo i rapporti commerciali e preservando quindi il patrimonio di clienti e fornitori che costituisce la rete di relazioni su cui si basa ogni attività d’impresa.
Presso il nostro Organismo è infatti possibile attuare il recupero dei propri crediti senza passare per le lunghe e costose procedure ordinarie ma semplicemente convocando i propri debitori ad un incontro nel corso del quale, supportati da un esperto mediatore, è possibile trovare accordi anche insperati e sorprendenti in taluni casi. Ma anche il debitore che si trova in difficoltà nel far fronte ai propri debiti, può trovare in Accordiamoci srl una valida soluzione, attivandosi preventivamente per gestire la ristrutturazione del proprio debito attraverso la convocazione dei creditori e la negoziazione di accordi su misura. In tal modo il debitore eviterà gli inutili aggravi derivanti dall’attivazione di procedure esecutive a suo carico e la cattiva reputazione che ne discende, ma al contempo il creditore potrà risparmiare tempo e denaro.
In sostanza, la gestione dei rapporti di credito / debito attraverso la mediazione civile risulta di gran lunga più efficace e competitiva rispetto alla gestione giudiziale, consentendo all’utente di ottenere più rapidamente ed a minor costo un risultato identico, se non a volte più soddisfacente, di quello realizzabile attraverso le ormai consuete azioni legali (si veda a tal proposito la tabella comparativa).
Il ricorso alla mediazione civile consente inoltre alle parti di godere dei significativi benefici fiscali previsti dal D.Lgs. n. 28/2010, tra i quali l’esenzione del verbale di accordo dalle imposte di bollo e registro fino ad € 50.000,00 di valore ed il credito d’imposta riconosciuto per le indennità corrisposte all’Organismo. In pratica, il corrispettivo pagato per il servizio offerto alle aziende (per il dettaglio dei costi si rinvia alla tabella promozionale) si tradurrà alla fine della procedura in un credito d’imposta pari all’intero esborso in caso di conclusione positiva con un accordo ed alla metà in caso di esito negativo.
Pertanto, nei casi in cui si raggiungerà un accordo il costo dell’intero procedimento sarà di fatto pari a zero per tutte le parti che hanno partecipato alla mediazione.
La Mediazione nella Contrattualistica
In ambito internazionale è prassi consolidata introdurre nei contratti - ad esempio, di appalto per la costruzione di grandi opere - delle clausole conciliative atte a risolvere, in tempi brevi ed in modo soddisfacente per entrambe le parti, eventuali problematiche che possano insorgere nell’esecuzione dei lavori. Problematiche che, se affrontate per via giudiziale, bloccherebbero di fatto e per molto tempo l’esecuzione del contratto.
Sposando l’assunto per il quale è senz’altro meglio prevedere un problema, per evitarlo, piuttosto che tentare di porvi rimedio dopo, sarebbe sicuramente consigliabile introdurre, anche nella contrattualistica della propria azienda, la prassi, ossia l’abitudine, a fare ricorso nei propri contratti a clausole conciliative aventi la funzione di eliminare, in tempi rapidi ed a costi certi, i vari ostacoli che possono frapporsi alla regolare esecuzione di un contratto, con vantaggi tali da far fare un grande salto di qualità professionale all’impresa che vi faccia ricorso.
Accordiamoci S.r.l., grazie ai professionisti della cui collaborazione si avvale, è in grado di fornire consulenza ed assistenza per la redazione di contratti che al loro interno contengano già metodi di risoluzione amichevoli e rapidi delle questioni che si possono presentare a rallentare l’esecuzione di un programma di lavoro o di un progetto.
Il tutto con costi certi sin dall’inizio e contenuti nel loro ammontare rispetto all’incertezza ed indeterminatezza di un processo.